
Quando il trattamento di extension delle ciglia viene eseguito correttamente, non si presenta nessuno degli effetti collaterali, ma nel caso qualcosa andasse storto, quali potrebbero essere?
- Se si utilizzano colle di scarsa qualità, o se si lavora direttamente sulla pelle oppure con delle temperature alte nell’ambiente, si possono presentare gonfiori e bruciori nella zona della palpebra superiore. Di solito, questo è un fenomeno che si manifesta in 24 ore dalla applicazione. Gli occhi risultano pesanti, gonfi e dolorosi sia al tatto, sia ad aprirli o chiuderli.
Rimedio: la colla è una sostanza cianoacrilica e i suoi fumi andando in contatto con la pelle possono provocare questo tipo di reazione. La solidificazione della colla avviene in 24-48 ore, tutto dipende dalla quantità utilizzata. Quindi una volta che la colla si solidifica, non rilascia più i fumi e il gonfiore scompare in qualche giorno. Nel caso in cui gli occhi restino molto gonfi, consiglierei di togliere l’intera applicazione e riprovare dopo qualche mese in un altro ambiente e con un’ altra tipologia di colla. Se il gonfiore dovesse essere lieve e sopportabile, si può lasciare l’applicazione, poiché il fastidio dovrebbe scomparire in 2 -3 giorni. Ogni qualvolta che ciò si verifica, è sempre bene avvisare la propria lashmaker in modo che prima del successivo ritocco, possa valutare la giusta decisione da prendere. - Occhi rossi. Molto spesso per un paio di giorni dopo l’applicazione la donna resta con gli occhi rossi, soprattutto nella parte inferiore della cornea, oltre che dolorosi nel sbatterli e chiuderli. Questo succede quando durante il trattamento, gli occhi della cliente restano socchiusi, oppure si aprono spesso. Le cause di questo fenomeno si possono individuare quindi in questi casi:
- in presenza di occhi grandi che non si chiudono bene
- dopo aver fatto la blefaroplastica
- quando le persone si addormentano
- in caso di predisposizione dell’occhio
È a cura della lashstylist, durante l’applicazione, controllare che ciò non si verifichi e per farlo bisogna alzarsi per vedere di fronte, perché spesso guardando da dietro non si nota questo inconveniente.
Ma a che cosa è dovuto tutto ciò? Ai fumi della colla che solidificandosi in contatto con l’umidità dell’occhio, creano una vera e propria ustione.
Rimedio: se l’ustione è veramente tanta rivolgersi al medico di base oppure in farmacia, nel caso in cui sia lieve si potrebbe utilizzare “EUMIL”, gocce di camomilla, da mettere 4-5 volte al giorno. Così facendo, il rossore scompare in 3-5 giorni.
- La caduta precoce delle ciglia. Nel caso l’individuo abbia già di suo delle ciglia molto deboli e se l’applicazione viene eseguita senza rispettare il peso delle ciglia artificiali su quelle naturali, il trattamento può provocare la caduta precoce delle ciglia naturali.
Rimedio: diminuire lo spessore delle ciglia artificiali
Rivolgetevi sempre ai professionisti del campo, ovvero a persone formate e con esperienza! L’occhio è la parte più delicata del nostro corpo, non fidatevi quindi del basso prezzo!